SENIOR INSTRUCTOR

Gradi tecnici, riconoscimenti, o forse solo iattanze.
Ho spesso visto persone vantarsi di aver raggiunto questo o quell’altro grado in una determinata organizzazione, non riconoscenti verso il proprio istruttore, ma solo vogliosi di mostrarsi per poter vantare un traguardo molto spesso raggiungibile dai più con un minimo di buona volontà e di soldi da investire. Dopo anni di militanza nella Progressive Fighting Systems di Paul Vunak ho imparato a considerare i gradi con non curanza perché non sono obiettivi primari. Non ho mai cominciato una cosa prefissandomi un solo obbiettivo limitato ma sempre cercando di andare “oltre”, di superare i miei limiti non quelli di un altro,al fine di sentirmi a lui superiore. Ho potuto vedere e constatare concretamente, come ci siano sempre persone migliori di noi in tutti i settori, da quello sportivo e professionale a quello personale. Mi rattrista quindi veder nascere nuove organizzazioni con nomi altisonanti ma con pochissima esperienza,preparazione e serietà di motivazioni da parte di chi le gestisce. Ho anche formato allievi che dopo sole 30 ore di allenamento con il sottoscritto si fregiavano del titolo di Sifu, Sihing e si facevano stampare magliette con il loro nome e la loro foto per mostrare al mondo che erano diventati i depositari di un nuovo sapere….?!
Ho passato molti anni nel settore agonistico per poter dimostrare a me stesso e non solo agli altri che potevo raggiungere certe mete e certi traguardi. Oggi detengo il grado di Senior Istructor della Progressive Fighting System di Paul Vunak, amico e istruttore, che ha apprezzato la mia capacità comunicativa, la padronanza delle lingue davanti a persone differenti e provenienti da paesi diversi e sopprattutto la capacità di impostare un addestramento riservato sia ai militari che ai civili con tanto di nozioni di diritto al riguardo. Oggi tutti pubblicizzano corsi riservati alle forze dell’ordine, nuovi metodi utilizzati da corpi speciali durante le guerre, sofisticati metodi d’allenamento con le armi dell’antica grecia, spettacolari sequenze di disarmi da armi da fuoco. Una domanda mi sorge spontanea… ma quanti hanno davvero fatto anche solo il servizio militare? Quanti hanno la benché minima idea della pericolosità di un’arma da taglio, per non parlare delle armi da fuoco? Chi sa davvero la differenza tra corpo contundente e arma da taglio? Chi, tra coloro che dicono di insegnare alle forze dell’ordine, conosce anche solo i primi articoli del TULPS o quelli del C.P.P. o semplicemente i principali articoli del Codice Penale? Coloro che tengono lezioni di Criminologia o forniscono nozioni di anatomia , che insegnano la morfologia degli organi il decorso dei vasi, l’origine e l’inserzione dei muscoli (in modo da saper infliggere determinate lesioni) sanno poi almeno la differenza tra Giuseppe Levi e Cesare Lombroso?
Purtroppo c’è ancora molto ignoranza e alcune persone finiscono per farsi invaghire da questi fantomatici maestri che altro non fanno che chiedere affiliazioni annuali, aggiornamenti obbligatori, corsi istruttori con 10 gradi, in modo da poter tenere gli allievi incollati a loro per anni o ancora con scuse di franchising internazionali fanno pagare somme da capogiro.
Come dico sempre ad inventare un sistema o una tecnica sono capaci in molti, ad auto proclamarsi istruttori, maestri, sifu, full instructor, sijo,si hing, guru, master davvero tutti ma quanti sanno insegnare in maniera professionale,con proprietà di linguaggio,con abilità tecniche e didattiche e con cognizione di causa?
A voi la risposta…

Alberto Ceretto